PROROGA GIG E DECONTRIBUZIONE

INTEGRAZIONE SALARIALE DAL 13/07/2020

Il Decreto Legge 104/2020 (c.d. “Decreto Agosto”) ha stabilito che i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19 possono fruire dell’integrazione salariale per una durata massima di 9 settimane a decorrere dal 12 luglio 2020.

Qualora però già si fosse fruito della integrazione salariale dopo tale data in base alla precedente normativa, il relativo periodo verrà assorbito dalle suddette 9 settimane.

Per esempio, un’azienda che avesse già richiesto la Cassa integrazione per un periodo comprendente le 4 settimane dal 13 luglio all’8 agosto 2020, avrà diritto all’ammortizzatore sociale solo per ulteriori 5 settimane.

E’ comunque previsto un successivo periodo di 9 settimane, ma con pagamento di un contributo se il fatturato del 1° semestre 2020 non avesse subìto un calo di almeno il 20% rispetto a quello dello stesso periodo del 2019.

In ogni caso l’integrazione salariale per Covid-19 non sarà fruibile dopo la data del 31/12/2020.

 

DECONTRIBUZIONE ALTERNATIVA ALL’INTEGRAZIONE SALARIALE

Lo stesso Decreto Legge stabilisce una riduzione dei contributi per i Datori di Lavoro che, avendo già fruito dell’integrazione salariale nei mesi di maggio e giugno 2020, decidono di non utilizzarla potendo occupare i lavoratori per l’intero orario previsto.

In attesa di una precisazione al riguardo da parte dell’INPS, si ritiene che la riduzione, da fruire entro il 31 dicembre per un periodo massimo di 4 mesi, ammonti al doppio dell’integrazione salariale fruita nei suddetti 2 mesi, nei limiti di euro 671,67 mensili per ciascun lavoratore interessato.

 

Ai Datori di Lavoro interessati chiediamo di segnalarci l’eventuale loro decisione al riguardo compilando la scheda che trovano QUI